venerdì 30 dicembre 2016

L'importanza di passeggiare

[...]tout le malheur des hommes vient d'une seule chose, qui est de ne pas savoir demeurer en repos dans une chambre. (Blaise Pascal)
"Tutti i guai dell’uomo derivano dal non saper stare fermo in una stanza."


Ampliamento Esp - Foto di Giorgi Benelli
Dato per vero il motto di Pascal, e io credo sia profondamente vero, ne consegue che ogni umano, appena questi abbia soddisfatti i bisogni primari si catapulti fuori dalla sua stanza ideale ed inizi ad agitarsi nelle piu svariate maniere,. C'è chi si compera una mountain bike e scorazza per strade e pinete, chi si chiude in un bar con i suoi simili a litigare di calcio, chi va dalla parrucchiera, chi a prendere il te con le amiche, chi va a passeggio in centro, chi va a funghi, chi va a fare shopping e chi si sbatte per fare piu soldi, magari anche lavorando.
E tutti questi stati di agitazione hanno un costo energetico e ambientale. Alcuni non costano quasi nulla come ad esempio passeggiare o chiacchierare, ma altre costano assai.  
Le attività che costano molto più delle altre sono le ultime due e sono complementari fra loro: shopping e lavoro, ovvero produrre e consumare. Ricordo che l'assunto iniziale era che queste modalità di agitazione siano successive al soddisfacimento dei bisogni primari, e che quindi qui parliamo della famosa categoria del "superfluo".
Che fare shopping sia una attività superflua è abbastanza ovvio anche se per molte persone è una attività irrinunciabile, quasi una ragione di vita. Meno ovvio è invece  considerare superfluo il lavorare per fare più soldi.  Anzi, il lavoro viene considerato un valore e chi più lavora, e chi più fa lavorare,  più viene socialmente considerato anche se spesso si tratta di lavori inutili.
Ecco che a Ravenna si è deciso quindi di raddoppiare la superfice del centro commerciale Esp, il più grande di Ravenna e l'unico fuori città e raggiungibile solo in auto perchè sta oltre la tangenziale. Verranno cancellati decine di ettari di campagna per fare posto a parcheggi e capannoni.
Chi vuole fare soldi oltre il necessario si è alleato con chi vuole comprare cose non necessarie.
I costi energetici e ambientali però sono a carico di noi tutti. Inutile prendersala con i politici, loro fanno quel che vuole la maggioranza e purtroppo questi dissipatori di risorse sono la maggioranza.
Molto meglio sarebbe stato se fossero andati tutti a farsi una passeggiata.
O rimanere nella stanza con un bel libro.